LPM 2013 | Cape Town – Iscrizione prorogata

Live Performer Meeting dal 13 al 16 novembre sarà a Cape Town.

Vi ricordiamo che attraverso la CALL si richiedono performance live che includono: live video, vjing, video teatro, video danza, video istallazioni interattive, video mapping.

Call for proposal PRESS RELEASE:

http://2013za.liveperformersmeeting.net/it/stampa/

 

Social networks, posts da condividere:

https://twitter.com/liveperformers/status/352387900391948288

https://www.facebook.com/LPM.LivePerformersMeeting/posts/674244402602482

 

Links da utilizzare per social network

http://2013za.liveperformersmeeting.net/it/extra-it/lpm-2013-cape-town-call-for-proposals-2/

http://2013za.liveperformersmeeting.net/it/partecipa/

 

Materiale fotografico + logo + banner + comunicati stampa

http://2013za.liveperformersmeeting.net/press/

Video promo LPM 2013 Cape Town

http://vimeo.com/lpm/2013-capetown

CALL FOR SHARE PRIZE 2013 | Scadenza posticipata

La data ultima per iscriversi a Share Prize 2013 è stata spostata al 30 agosto 2013.
Continuate a iscrivervi!

Il premio quest’anno verterà sull’argomento della 9° edizione di Share Festival dal titolo Real Time | Real Space. Proseguendo su un percorso interessato all’analisi e alla critica dell’integrazione delle reti digitali nel contesto urbano, quest’anno Share Festival concentra la sua attenzione sulla simultaneità e sulla geolocalizzazione delle comunicazioni nella città contemporanea.

La giuria composta da Simone Arcagni, Jasmina Tesanovic, Bruce Sterling e Luca Barbeni selezionerà 6 opere per il premio, che saranno selezionate per la 9° edizione di Share Festival, che si svolgerà a Torino dall’8 al 17 novembre 2013 al Museo Regionale di Scienze Naturali. A inizio settembre 2013 saranno resi noti i nomi delle opere finaliste.

ISCRIZIONI TERMINATE

Iscriviti a Share Prize 2013

 

Piemonte Share annuncia la nuova edizione di Share Prize, un concorso internazionale che ha lo scopo di scoprire, promuovere e sostenere l’arte in epoca digitale.

Dal 20 giugno fino al 20 agosto 2013 è possibile iscriversi al Premio, utilizzando il form di registrazione presente sul sito www.toshare.it.

Il premio quest’anno verterà sull’argomento della 9° edizione di Share Festival dal titolo Real Time | Real Space. Proseguendo su un percorso interessato all’analisi e alla critica dell’integrazione delle reti digitali nel contesto urbano, quest’anno Share Festival concentra la sua attenzione sulla simultaneità e sulla geolocalizzazione delle comunicazioni nella città contemporanea.

Gli artisti non sono solo mediatori estetici ma anche mediatori sociali, che utilizzano le reti per ridefinire lo spazio relazionale e mediatico. Ne emergono pratiche artistiche che creano visioni critiche dello spazio urbano. I confini tra spazio fisico urbano e artistico si sovrappongono per esplorare una dimensione nella quale la ricerca estetica può ri-orientare i processi delle reti, dei cittadini, degli artisti, in performance sociali e politiche.
La tecnologia digitale invece di condurre l’uomo in uno spazio virtuale ha aumentato le possibilità di interazione con gli altri e con la realtà fisica. Oggi la mappa non è in contrasto con il territorio ma lo integra. Come agisce e come si modifica l’uomo su questa piattaforma integrata che si crea tra i dati e il luogo?

Una Giuria internazionale selezionerà 6 opere per il premio, che saranno selezionate per la 9° edizione di Share Festival, che si svolgerà a Torino dall’8 al 17 novembre 2013 al Museo Regionale di Scienze Naturali. A inizio settembre 2013 saranno resi noti i nomi delle opere finaliste.

SCARICA IL BANDO DI CONCORSO

ISCRIVITI ONLINE

Conferenza Smart City Manifesto al FAC di Torino

Conferenza  *Smart City Manifesto*
Partecipanti: Simona Lodi, Giulio Lughi, Rossella Maspoli, Mirjam Struppek
Giovedì 29 maggio 2013, ore 11.00 – 13.00
Festival dell’Architettura in Città
Officine Grandi Riparazioni, Corso Castelfidardo, 22
Ibrida, aperta, intelligente, interconnessa, sostenibile, efficiente, la città è in trasformazione continua. In particolare ci troviamo in un momento storico nel quale la natura della città è sotto la pressione di tecnologie emergenti, di necessità economiche ed energetiche, di mobilità. Tuttavia *non c’è ancora un’organizzazione del sapere articolato attorno alla “Smart City” *che dia la possibilità di formare conoscenze utili ai cittadini per incrementare la partecipazione ai processi decisionali.

Per dare inizio a un dibattito culturale su questi temi, un gruppo interdisciplinare di esperti sta assumendo il ruolo di facilitatori tra cittadini, enti pubblici, università, comunità locali. Sotto il cappello di *Smart* *City* *Manifesto* saranno aggregati ciò che si reputa siano i concetti fondamentali e le linee guida per la creazione del futuro in cui vogliamo vivere. Di questo progetto, in occasione del Festival dell’Architettura in Città, discuteranno *Simona Lodi, *art director e fondatrice di Share Festival, *Giulio Lughi, *professore di Comunicazione e Media Digitali all’Università di Torino-DIST,*Rossella Maspoli, *architetto, docente al Politecnico di Torino-DAD,*Mirjam Struppek, *ricercatrice**in**Urban Media e curatrice.

La formula del manifesto, benché echeggi aspetti tecno-utopici nella forma, sarà una *dichiarazione di intenti, che potrà essere discussa, condivisa e remixata da una vasta partecipazione di persone, *perché possa avere un reale impatto dal basso sui meccanismi decisionali. L’obiettivo è di contribuire ad orientare l’azione di governance, fornendo una visione del futuro che può diventare uno strumento di politica pubblica.

Il gruppo di lavoro ruota attorno alla rete di persone coinvolte nello Share Festival – attore del lancio del progetto – che sarà ampliato sulla base delle questioni sollevate e affrontate: persone interessate a lavorare insieme su qualcosa che può ispirare e rinvigorire le iniziative “Smart City”, presentando una visione maggiormente sociale, condivisa, concreta, vivibile, umana, sostenibile, orientata ai cittadini e alle comunità.

Soggetti promotori:
Share Festival, Centro Nexa, Screen City – Academic Journal, Interactionfield

smartcitymanifesto.org

toshare.it <http://www.toshare.it>

nexa.polito.it/ <http://nexa.polito.it/>

screen-city.net/ <http://www.screen-city.net/>

interactionfield.de/

Piemonte Share partecipa al Festival ARCHITETTURA IN CITTA’

Piemonte Share partecipa al Festival ARCHITETTURA IN CITTA’ e agli Smart City Days della Città di Torino. La collaborazione avviene tramite un importante contributo al concept progettuale “DFAFS – Dal futurismo al futuro sostenibile”, elaborato da Studio Greengrass per raccontare 100 anni di creatività e industria,  di  arte  e  impresa  nel triangolo  industriale  d’Italia  (Torino,  Genova,  Milano), e con la conferenza Smart City Manifesto.

L’allestimento multimediale delle OGR, progettato da Studio Greengrass e Koji Miyazaki, in collaborazione con Quattrolinee e Action Sharing, verrà inaugurato alle ore 18:00 del 27 maggio 2013, in apertura del Festival Architettura in Città e lancerà ufficialmente il progetto DFAFS partendo da alcune suggestioni nel percorso di sviluppo della città di Torino, secondo una scansione temporale sviluppata su tre quadranti: Passato, Presente, Futuro.

Qui Action Sharing presenterà, nei primi due quadranti, le produzioni realizzate negli anni scorsi con il contributo della Camera di commercio di Torino (Orchestra Meccanica Marinetti e Cymatics) e, nello spazio dedicato al Futuro, il lancio della terza edizione del progetto Action Sharing, che sarà appunto basata sul concetto di sostenibilità ambientale e, grazie al supporto della Camera di commercio di Torino e dell’Environment Park, vedrà la realizzazione di opere d’arte multimediali, a basso impatto ambientale, alimentate con fonti energetiche rinnovabili. In occasione dell’inaugurazione del 27 maggio l’Orchestra Meccanica Marinetti – costituita da due robot percussionisti che suonano “dal vivo” su bidoni d’acciaio, sotto la guida di un performer – suonerà invece in anteprima italiana “The Hamlet Countdown, nuova composizione di Angelo Comino. Mentre per tutta la durata dell’allestimento sarà presente l’installazione cinetica Cymatics del giapponese Suguru Goto, che ha costruito, con le imprese del territorio piemontese, un’opera fatta di “musica da vedere e immagini da ascoltare”.

Giovedì 29 maggio alle 11, presso le OGR, ci sarà la conferenza ‘Smart City Manifesto’, dove parteciperanno Simona Lodi, art director e fondatrice di Share Festival, Giulio Lughi, professore di Comunicazione e Media Digitali – Università di Torino, Rossella Maspoli, architetto, docente, Politecnico di Torino DAD, Mirjam Struppek, ricercatrice in Urban Media e curatrice. Per dare inizio a un dibattito culturale sui temi della città sostenibile, un gruppo interdisciplinare sta lavorando a un Manifesto che riguarda cioÌ€ che si reputa siano i concetti fondamentali e le linee guida per la creazione del futuro in cui vogliamo vivere.
Il gruppo di lavoro ruota attorno alla rete di persone coinvolte nello Share Festival – attore del lancio del progetto. Persone interessate a lavorare insieme su qualcosa che può ispirare e rinvigorire le iniziative-smart-cities, presentando una visione maggiormente sociale, condivisa, concreta, vivibile, umana, sostenibile orientata ai cittadini e alle comunita’.

Lunedì 27 maggio – 1 giugno 2013
DFAFS – Dal futurismo al futuro sostenibile” ore 10.00-21.00
Officine Grandi Riparazioni, Corso Castelfidardo, 22 Torino
Ingresso libero

LPM 2013 Roma | 23-26 Maggio | Brancaleone

La XIII edizione di LPM – Live Performers Meeting si terrà a Roma, dal 23 al 26 Maggio, al Brancaleone (via Levanna, 13).

Ancora una volta, la possibilità straordinaria di vivere 4 giorni di performance audiovideo, vjing, workshop, panel discussion, product showcase presentati da centinaia di vjs, audiovisual artist, professionisti dei nuovi media e thinkers da tutto il mondo!

Sede dell’evento sarà il Brancaleone, uno spazio-crocevia della cultura alternativa musicale, visiva e performativa, la cui struttura ben si adatta alle esigenze di una manifestazione che è cresciuta negli ultimi anni in termini di contenuti, richieste di adesione e presenze di pubblico.

450 artisti, performers, professionisti del settore, appassionati della video arte, provenienti da 49 paesi europei ed extra-europei, che presenteranno più di 200 progetti, dando vita ad un evento unico e irripetibile.

[http://2013.liveperformersmeeting.net/it/artisti/]

Sono previsti, inoltre, insieme a 8 workshops di altissimo profilo, showcases di software e prodotti all’avanguardia nel settore del live video e delle nuove tecnologie per l’arte e i media digitali.

[http://2013.liveperformersmeeting.net/it/workshops-presentazioni]

Insieme a loro, i migliori vjs internazionali saranno pronti a mostrare talento e creatività, popolando gli schermi del Live Performers Meeting con colori, storie e ritmi visuali.

Sempre al Brancaleone, nel corso del Meeting, sarà ospitata la nuova edizione del VJ Torna, concorso internazionale di vjing: tre giorni di entusiasmanti duelli tra vjs internazionali, una giuria di esperti, tre categorie di gara, Pre-produzione, Vj Battle e Best Live Mapper, un pubblico che conferisce un Audience Award e sponsor tecnici che mettono in palio i propri prodotti.

Scarica il comunicato stampa e il materiale informativo di LPM 2013:
[http://2013.liveperformersmeeting.net/it/stampa/]

call4roBOt è on line!

Al via *call4roBOt*, il bando di ricerca per progetti audio-video indetto ogni anno da roBOt festival dedicato alle realtà che lavorano nell’ambito delle arti visive.

C’è tempo fino al*28 giugno 2013 *per candidare il proprio progetto!

*Il tema è #digitalvertigo! *Per l’edizione 2013 roBOt festival ricerca installazioni, video, animazioni, performance, fotografie, design e autoproduzioni dalle  soluzioni stilistiche e formali eclettiche, capaci di indurre nello spettatore le sensazioni più incontrollate, recondite, irrazionali e allucinatorie.

*L’iscrizione al bando è gratuita,* così come la partecipazione al festival in caso di selezione. Per la prima volta il comitato che selezionerà i progetti assegnerà un*premio di 800.00 euro*! La somma è finalizzata a sostenere la partecipazione a Live Performers Meeting, che si terrà a Cape Town (ZA) nell’ottobre 2013!

Scarica il bando
http://www.robotfestival.it/2013/download/call4roBOt_it.pdf completo.

Niente spazio alla Sapienza per la Cultura Europea

A meno di un mese dalla realizzazione della XIII edizione di LPM Live Performers Meeting a Roma, il Comune di Roma e l’Università Sapienza, dove l’evento avrebbe dovuto svolgersi, hanno annunciato di non riuscire ad ospitarlo.

LPM, dal 2011, è un progetto del Programma Cultura della Comunità Europea, che quest’anno ha già avuto una prima edizione a Gennaio a Città del Messico, presso il Centro Nazionale delle Arti,  e a Novembre si svolgerà anche alla City Hall di Città del Capo.

Roma, la città designata per l’evento principale, non solo non riesce ad offrire un supporto economico, ma nemmeno uno spazio adeguato.

Il progetto LPM è finanziato dalla Comunità Europea grazie alla vincita di un bando (strand 1.3.5), unico progetto italiano insieme a solo altre 8 realtà in Europa.

Viste le condizioni in cui versa l’Università italiana (non riceve finanziamenti per la ricerca, ma, nello stesso tempo, è spesso responsabile di enormi sprechi), avevamo proposto che la Sapienza concedesse esclusivamente gli spazi adeguati (poche aule per i workshops e uno spazio più ampio per le AV performance e gli spettacoli serali), mentre agli allestimenti, le attrezzature tecniche necessarie, il personale specializzato impiegato nei vari settori del Meeting e l’alloggio per i partecipanti, avrebbero provveduto gli organizzatori di LPM.

La Sapienza avrebbe ospitato il più grande Meeting di ricercatori e artisti che operano nel campo delle moderne tecnologie per l’arte e i nuovi media, discipline per le quali in Italia è difficilissimo avere spazio e occasione di confronto, aggiornamento e conseguente crescita.

Oltre 500 tra artisti, performers, professionisti del settore, appassionati del live video, provenienti da 49 paesi europei ed extra-europei, che in 4 giorni presentano più di 250 progetti. Sono, inoltre, previsti 8 workshop di altissimo profilo (grazie ai quali LPM avrebbe regalato all’Università 4 borse di studio).

Se in molti sostengono sia un’occasione sprecata il fatto di non partecipare a bandi per usufruire dei fondi europei, come potremmo definire chi potrebbe giovarne senza dover fare nulla, dall’ideazione del progetto, al fundraising, all’organizzazione?

E’ possibile e giusto che dei singoli individui, il più delle volte inadeguati al ruolo che dovrebbero svolgere, possano decidere di sprecare un grande contributo donato per offrire ai cittadini e agli studenti cultura, formazione, occasione di crescita e confronto con altre realtà?

Se, fino ad ora, aveste pensato che si potesse accedere agli spazi pubblici solo pagando (il settore pubblico, si sa, non ha un soldo da investire), sappiate che non è vero, almeno non del tutto. L’ignoranza, il tristissimo narcisismo di tal preside o tal funzionario, i limiti nella gestione e nell’organizzazione, così come l’incapacità di assumersi delle responsabilità e di guardare al futuro in maniera innovativa, non hanno prezzo!

Seguirà, quanto prima, un comunicato stampa della XIII edizione di LPM che si terrà al Brancaleone dal 23 al 26 Maggio.