(En) Animal Spirits: a bestiary of the digital commons

Spiriti animali: Un bestiario dei commons digitali

Spiriti animali: Un bestiario dei commons digitali.
Relatori: Matteo Pasquinelli, Bruce Sterling
Moderatore: Luca Barbeni
1 aprile 2009 || ore 17.00
Laboratorio G. Quazza, via Sant’Ottavio 20, Torino
ingresso libero
Dopo anni dominati dal feticismo del digitale, gli spettri della crisi finanziaria ed energetica hanno colpito anche la cultura dei nuovi media e mettono in questione l’autonomia dei network. Nonostante questo il mondo dell’arte e dell’attivismo celebra ancora i Creative Commons e le “città creative” come nuovi ideali per la generazione Internet. Svelando gli “spiriti animali” al di sotto dei nuovi commons digitali e dell’economia della conoscenza, Matteo Pasquinelli identifica i conflitti sociali e i modelli di business che operano tranquillamente, per esempio, dietro la retorica della Cultura Libera. Le corporation che si insinuano all’interno dei network di file-sharing come un silenzioso e invisibile parassita; la speculazione immobiliare che prospera come un’idra di cemento in “città creative” come Berlino e la natura bicefala di Internet con il suo sconfinato underground di pornografia sono tre dimensioni distopiche della “politica del comune” che vengono spesso rimosse dal pensiero critico. Bruce Sterling e Matteo Pasquinelli, ispirandosi alle suggestioni di J.C. Ballard, discutono una grammatica politicamente scorretta per la nuova generazione dei “commons”.
Presentazione del libro: Matteo Pasquinelli, Animal Spirits: A Bestiary of the Commons, Rotterdam: NAi Publishers / Institute of Network Cultures, 2008.
Introduzione e indice del libro: http://www.rekombinant.org/mat