Share Campus

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Nel percorso di avvicinamento verso la prossima edizione di Share Festival che si terrà dal 4 all’8 novembre presso il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino, Piemonte Share  organizza due giornate dedicate agli studenti universitari e dell’Accademia:

Workshop Orchestra Meccanica Marinetti

27 marzo 2009 || ore 14.45-18.30
Accademia Albertina di Belle Arti, via Accademia Albertina 6, Torino.
Angelo Comino, autore dello spettacolo OMM plays Nag Hammadi e ideatore della macchina scenica Orchestra Meccanica Marinetti, presenta agli studenti le tecnologie utilizzate, quali Max MSP,  MIDI e DMX512, per soffermarsi nella seconda parte su esercizi pratici realizzati con il software Open Source Processing. Due robot percussionisti.
Orchestra Meccanica Marinetti è costituita da due robot che suonano su bidoni d’acciaio interagendo con il performer.
Il workshop è dedicato unicamente agli studenti dell’Accademia e agli studenti dell’Università di Plymouth, guidati dal prof. Gianni Corino.
www.toshare.it/OMM

Seguirà la Proiezione del docu-video sul OMM
27 marzo 2009 || ore 19.00
Microplex King Kong, via Po 21, Torino
Siete tutti invitati alla presentazione del video-documentario sulla fase produttiva dello spettacolo Orchestra Meccanica Marinetti. OMM è stato il primo progetto di Action Sharing, piattaforma per l’innovazione che coniuga arte e impresa. Realizzato grazie al supporto della Camera di commercio di Torino. Il documentario è stato realizzato da Diecidecimi con la regia di Guendalina Di Marco.
ingresso libero

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Conferenza sull’arte digitale
Spiriti animali: Un bestiario dei commons digitali.
Relatori: Matteo Pasquinelli, Bruce Sterling
Moderatore: Luca Barbeni
1 aprile 2009 || ore 17.00
Laboratorio G. Quazza, via Sant’Ottavio 20, Torino
ingresso libero
Dopo anni dominati dal feticismo del digitale, gli spettri della crisi finanziaria ed energetica hanno colpito anche la cultura dei nuovi media e mettono in questione l’autonomia dei network. Nonostante questo il mondo dell’arte e dell’attivismo celebra ancora i Creative Commons e le “città creative” come nuovi ideali per la generazione Internet. Svelando gli “spiriti animali” al di sotto dei nuovi commons digitali e dell’economia della conoscenza, Matteo Pasquinelli identifica i conflitti sociali e i modelli di business che operano tranquillamente, per esempio, dietro la retorica della Cultura Libera. Le corporation che si insinuano all’interno dei network di file-sharing come un silenzioso e invisibile parassita; la speculazione immobiliare che prospera come un’idra di cemento in “città creative” come Berlino e la natura bicefala di Internet con il suo sconfinato underground di pornografia sono tre dimensioni distopiche della “politica del comune” che vengono spesso rimosse dal pensiero critico. Bruce Sterling e Matteo Pasquinelli, ispirandosi alle suggestioni di J.C. Ballard, discutono una grammatica politicamente scorretta per la nuova generazione dei “commons”.
Presentazione del libro: Matteo Pasquinelli, Animal Spirits: A Bestiary of the Commons, Rotterdam: NAi Publishers / Institute of Network Cultures, 2008.
Introduzione e indice del libro: http://www.rekombinant.org/mat