Opere selezionate per Share Prize 2014
febbraio 11, 2015 12:36

Ancora una volta più di duecentocinquanta artisti da tutto il mondo hanno inviato i loro progetti per l’edizione 2014/2015 dello SHARE FESTIVAL, il cui tema è Autonomous.
La giuria dello SHARE rappresentata da Jasmina Tesanovic, Irini Papadimitriou, Bruce Sterling e Luca Barbeni ha selezionato sei partecipanti ad Autonomous che avrà luogo presso il Temporary Museum dal 19 al 29 marzo.
Simone Rebaudengo & Matthieu Cherubini (CH, IT), Ethical Things, 2015
LIA (AT), Filament Sculptures, 2014
Stefan Tiefengraber (AT), User Generated Server Destruction, 2013
Agustina Andreoletti e Alice Rzezonka (AR,DE), Reflective Conversion, 2014
Paidia Insitute (DE), Paidia Laboratory: feedback, 2011-2014
Ralph Kistler (DE), Social Netwalks, 2012
Ethical Things è un elettrodomestico – un ventilatore – che è dotato di un’etica autonoma e di valori spirituali propri, inoltre ha la facoltà di decidere se funzionare oppure no.
Filament Sculptures è una stampante 3D autonoma. Anziché realizzare copie o prototipi, si concentra sulle potenzialità scultoree dell’estrusione plastica gestita dal computer e crea stampe in 3D per amore della stampa artistica tridimensionale.
User Generated Server Destruction è un normale server Internet. Ma ogni volta che utenti umani generano traffico sul server, lui si colpisce violentemente con un grosso martello fino a suicidarsi.
Reflective Conversion è una colonia di specchi meccanici che comunicano tra loro attraverso riflessi di luce.
Paidia Laboratory: feedback consiste di una serie autonoma di console per videogame piratati che non richiedono giocatori umani in quanto giocano da soli.
Social Netwalks è un video dove persone comuni che passeggiano in città vengono suddivise come se si trovassero in un social network anziché in una città reale.
Esposizione Share Prize 2014/2015 AUTONOMOUS
19 marzo – 29 marzo
Temporary Museum Corso Verona 15/C, Torino, Italia
mercoledì – venerdì 15.00 – 19.00
sabato – domenica 10.00 – 19.00