Share Festival 2014-2015 Screenings

SCREENINGS

Japan Media Art Festival

24th March, 07:00/10:00 pm

Amantes

Il Japan Media Arts Festival è un festival di Media Art onnicomprensivo in quanto rende omaggio a opere straordinarie di generi diversi: dall’animazione al fumetto, dalla media art al videogioco. Per ciascuna delle quattro sezioni, il festival offre un premio: Arte, Intrattenimento, Animazione e Manga. Inoltre, fornisce una piattaforma tramite la quale poter ammirare le opere vincitrici e quelle di maggior spicco. Dalla sua nascita nel 1997, il festival ha portato alla luce alcuni significativi lavori di grande valore artistico e creativo e, oltre alla Mostra annuale delle Opere Premiate, ha organizzato altri eventi come simposi, proiezioni ed esposizioni.

A Share Festival 2014/2015, Japan Media Art Festival presenta 3 rassegne video: Le domande dell’immagine in movimento, Programma corti d’animazione 2014, La bellezza del disegno: il suo fascino intramontabile.

The Q of Moving-Image (44′)

Società moderna, storia, sentimenti verso la propria patria, storie universali… soggetti quotidiani “comuni” che compaiono nelle opere presentate in questa rassegna – una fotografia, un pugno di terra, un panorama non descritto – diventano mezzi d’espressione “non comuni”, attraverso la prospettiva unica e critica degli artisti.

La rassegna presenta sei opere caratterizzate da qualità narrative e documentaristiche peculiari all’espressione video, capace di mettere continuamente in discussione storia e realtà.
Incoraggiando nuovi valori e un pensiero critico verso le nostre “comuni” vite quotidiane e realtà di cui non siamo consapevoli, questo insieme di opere offre quella prospettiva “non comune” che solo l’arte può donare.

Animated Short Film programme 2014 (63′)

Per selezionare i dieci, originalissimi cortometraggi d’animazione che fanno parte di questo programma si è scelto tra i film premiati e quelli selezionati dalla giuria dell’Animation Division del Japan Media Arts Festival 2014.

Il festival è rivolto a opere di professionisti e di appassionati, a video casalinghi e a produzioni commerciali, con l’obiettivo di esplorare la contemporaneità nelle svariate forme creative che emergono dall’informatica e dai media.

Tutti i tre film selezionati per il premio miglior esordiente hanno dato prova di libertà stilistica ed espressione sperimentale nel loro processo creativo. Al di là di questi lavori, ve ne sono altri che rivelano l’energia pura dei giovani creatori contemporanei e il potenziale dell’animazione come mezzo d’espressione. Si percepisce subito la peculiarità, la grande profondità e l’ampiezza di vedute di questa nuova generazione di animazioni.

Beautiful Drawing: Drawing’s Endless Allure (86′)

Ripensando ai vincitori delle passate edizioni del Japan Media Arts Festival, un genere di lavori in particolare spicca per la quantità: le animazioni disegnate a mano. Ogni immagine è disegnata scrupolosamente come una cristallizzazione precisa dell’idea dell’autore, cosicché anche gli spettatori vengono trasportati nel microcosmo che si delinea.

Infinite sono le potenzialità di questi universi unici e incomparabili. La rassegna presenta My Bridge no Ito, opera del gigante dell’animazione 3D Koji Yamamura, COMBUSTIBLE di Katsuhiro Otomo, Wakaranai Buta di Atsushi Wada e altre opere animate, disegnate a mano da giovani cartonisti giapponesi. Si apprezza la perfetta capacità d’espressione che l’animazione disegnata a mano è in grado di raggiungere.

DJ SET

Andrea Taddei

24th March, 10:00 pm

Amantes

 

SCREENINGS

Art Futura

25th March, 07:00/10:00 pm

Amantes

ArtFutura giunge alla sua venticinquesima edizione in più di venti città. La venticinquesima edizione di ArtFutura ha preso il via il sei novembre, con la gran parte dei suoi eventi concentrati a San Paolo e presentazioni in più di venti città: Bangkok, Barcellona, Berlino, Buenos Aires, Copenhagen, Granada, Guayaquil, Madrid, Montevideo, Murcia, Palma di Maiorca, Santiago del Chile, Tenerife, Torino, Vigo, e Vitoria…

Quest’anno verrà proiettato in anteprima esclusiva in tutte le città di ArtFutura “The Digital Promise”, un documentario diretto da José Manuel Pinillo, prodotto da Bun Media, coprodotto da TVE e TV3, sull’impatto della cultura digitale in parallelo con le venticinque edizioni di ArtFutura.

A Share Festival 2014/2015, Art Futura è presente con tre programmi: 3d Futura Show, Artworks, 25x3D e il documentario “The Digital Promise”.

3D Futura Show (55′)

Ogni anno 3D Futura Show espone le maggiori opere internazionali d’animazione al computer e riflette l’evoluzione, sia nella tecnica sia nei contenuti, di questo nuovo mezzo d’espressione creativa.

Portrait (Donato Sansone), The Crew (Bèrelle, Boidin & Kozyra), Paper World (László Ruska, Ringeisen Dávid), Dark Noir (Red Knuckles) e altri ancora.

3D x 25(55′)

Un’affascinante retrospettiva dei lavori di maggior spicco presentati ad ArtFutura nel corso di questi venticinque anni. Le pietre miliari che delineano l’evoluzione della grafica in 3D. Dalle opere maggiori prodotte dalla grandi compagnie ai più piccoli capolavori degli artisti indipendenti di tutto il mondo.

The Digital Promise (70′)

The Digital Promise è un documentario diretto da José Manuel Pinillo e prodotto da Bun Media, TVE e TV3 sull’impatto della Cultura Digitale in parallelo con lo sviluppo di ArtFutura nel corso delle sue venticinque edizioni.

Sono passati venticinque anni da quando la rivoluzione virtuale ha promesso un nuovo mondo e una realtà alternativa dalle infinite possibilità. Ma quali cambiamenti sono realmente avvenuti in questi anni e in quale direzione stiamo andando ora?

Con la partecipazione di: William Gibson, Nicholas Negroponte, Clay Shirky, Rebecca Allen, Sherry Turkle, Tiffany Shlain, Montxo Algora, Marcel.lí Antunez e altri nomi importanti.

DJ SET

Andrea Daddi

25th March, 10:00 pm

Amantes