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SPECIAL PROJECTS

Digital Potlach

19th/29th March

Temporary Museum

Digital Potlatch è un approccio alternativo per la creazione e la distribuzione di arte digitale, attraverso lo scambio fisico di oggetti digitali, seguendo i principi dell’economia del dono.
Le opere digitali distribuito sono percepite dal pubblico senza valore, possono essere facilmente duplicate, consumate.

Digital Potlatch suggerisce di creare oggetti fisici per le opere digitali e distribuirle di persona a chi interessato. Il valore aggiunto è nello scambio fisico del dono tra pari e coetanei, all’interno di una comunità locale.

L’idea si basa sui seguenti punti

  • ogni Digital Potlatch sarà distribuito su una chiavettta USB, all’interno di una scatola personalizzata
  • ogni Digital Potlatch sarà finanziato dall’autore o dai suoi amici
  • ogni Digital Potlatch sarà distribuito non solo dall’autore stesso, ma dai membri della comunità (entrambi gli autori e pubblico)
  • ogni Digital Potlatch sarà donato, mai venduta in diverse copie alla stessa persona, chiedendo loro di dare via le copie ai loro amici

La prima collezione Digital Potlatch si chiamerà “Oceans”, sotto la direzione artistica di Motor e di Alessandro Sciaraffa e coinvolgerà principalmente la comunità elettronica sperimentale di Torino.

Tra i partecipanti: Motore, Sciaraffa, Giorgio Li Calzi, Kinetik, Eniac, Ludwig, Andrea Valle, Nig Nig Nig, basso Alm dev, e altri.

SPECIAL PROJECTS

The Nights of Tino of Baghdad

19th/29th March

Amantes

CONIGLIOVIOLA
AUna produzione Kaninchen-Haus, con il sostegno di Fondazione CRT. Con il Patrocinio della Città di Torino e del Goëthe Institut. Nell’ambito del programma Salone del Libro OFF e Torino Incontra Berlino.

Lo spettatore itinerante, guidato da una mappa, sarà invitato a muoversi attraverso punti diversi della città per individuare una serie di 30 manifesti in Realtà Aumentata, raffiguranti diversi paesaggi che si intravedranno attraverso diverse finestre orientali.
Ogni manifesto attiverà un singolo episodio del film di cui fa parte. 
Per ricostruire l’intera storia lo spettatore dovrà unire tutti i punti in maniera arbitraria, generando così tante narrazioni quanti sono gli itinerari possibili.

 

Infine potrà restituire la propria personale ricostruzione della trama collegandosi al sito web del progetto, dando così corpo a un procedimento letterario teorizzato dalla Letteratura Combinatoria e qui trasferito nello spazio, grazie a un utilizzo significativo delle nuove tecnologie.

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