The Long Now – Verena Friedrich (DE)
“Ogni volta che contempliamo il futuro dobbiamo inevitabilmente affrontare il problema del tempo. Quanto dura il presente? È possibile preservare il fragile presente, e quando esso diventerà una bolla di memoria? Proprio come gli animali, anche gli esseri umani non hanno un sistema sensoriale per il passato e per il futuro. Di conseguenza cerchiamo ossessivamente di conservare il presente, per prolungare la nostra esistenza e per avvicinarci all’immortalità. Ciò dev’essere realizzato in un patto faustiano con scienza, medicina e tecnologia. Verena Friedrich ha trovato un’immagine tridimensionale contemporanea per tale ricerca. Con uno sforzo tecnologico considerevole prolunga la vita di una bolla di sapone, conosciuta nella storia dell’arte fin dal 17° secolo come simbolo di provvisorietà.” – Hermann Nöring
THE LONG NOW è stata sviluppata nel contesto dell’EMARE Move On al New Media Lab dell’OBORO e durante una residenza al Perte de Signal, entrambe a Montréal. Patrocinata dal programma culturale della Commissione Europea, dal Goethe-Institut, dal Conseil des arts et des lettres du Québec, da FACT Liverpool e dalla tedesca Kunstfonds Foundation.
Verena Friedrich è un'artista che crea installazioni basate sul Tempo in cui entrano in gioco media organici, elettronici e scultorei. La ricerca teorica e le sperimentazioni pratiche con vari materiali, oggetti e funzioni sono i punti di partenza del suo lavoro artistico. Inoltre, è interessata all'interazione diretta con gli scienziati e al lavoro empirico in laboratorio di bioscienze. E’ stata un'artista residente I.A. presso "SymbioticA – Centre of Excellence in Biological Arts " all'Università dell’Australia occidentale e al Max Planck Institute for Biology of Ageing a Colonia in Germania. I progetti di Verena Friedrich sono stati presentati a livello internazionale all’interno di mostre, media art festival e conferenze. E’ stata insignita del Media Award for Science and Art da ZKM Karlsruhe 2005; ha ricevuto una menzione speciale ai Vida 13.2 Art and Artificial Life Awards; una menzione d'onore nel Prix Ars Electronica 2015; una menzione della giuria al Japan Media Arts Festival 2015 e al premio Transitio_MX nel 2017. Negli ultimi anni ha insegnato all'Università di Arte e Design di Offenbach e all'Università Bauhaus di Weimar, entrambi in Germania. Insieme ad altri due colleghi è attualmente impegnata nella "exMedia Lab" (che si occupa di tecnologie DIY, di bioarte ed ecoarte) presso l'Accademia di Media Arts di Colonia.