Percepire la città, visualizzare storie urbane – Matteo Azzi

CONFERENZA ANNULLATA

Dal mondo digitale e da internet arrivano nuovi mezzi per interpretare la nostra vita, le organizzazioni e le società: una grande quantità di informazioni emerge dalla digitalizzazione delle città contemporanee, tramite le tecnologie collocate in strada e negli edifici o trasportate da persone e veicoli. Tale stratificazione di esperienze richiede nuovi metodi di indagine e di sintesi: una nuova generazione di mappe cittadine capace di definire e visualizzare gli ambienti tanto fisici quanto sociali, così come le narrative individuali e collettive.
I nostri progetti di ricerca sono finalizzati a scoprire e divulgare problematiche, riflessioni e utilizzi delle città e del contesto urbano emergenti. Ciò avviene attraverso l’osservazione e la visualizzazione delle tracce digitali, specialmente quando provengono dall’esperienza diretta della gente che abita, visita o anche solo attraversa la città e dalle notizie che ne narrano le storie e le indiscrezioni.
Se i metodi tradizionalmente utilizzati per ottenere e analizzare le informazioni sulle città e la loro fruizione sembrano inadeguati a soddisfare tale esigenza, la sfida fondamentale per lo studio delle città risiede nell’integrazione dei fondamenti cognitivi digitali disponibili (ad esempio dati sociali dei media) con un uso innovativo delle informazioni tradizionali (ad esempio dati da dispositivi mobili), allo scopo di cogliere la varietà dei cambiamenti nei costumi urbani.