Share Prize XII Ghosts

Ghosts

Share Festival, la mostra italiana d’arte contemporanea legata all’evoluzione tecnologica e alla scienza, con la Direzione Artistica di Bruce Sterling annuncia l’apertura del bando.
Il tema del dodicesimo anno consecutivo di Share Prize è:

GHOSTS

Noi siamo forse i fantasmi viventi di antenati morti, dell’alterità del passato, delle sue ombre invisibili? O è il passato il fantasma di noi stessi, presente, vivo e visibile?
Parliamo ogni giorno, consapevolmente, ai nostri fantasmi attraverso l’arte, la mente e il mondo materiale, oppure sono i fantasmi ad agire, guidandoci accaniti lungo l’inevitabile ma creativo sentiero della continuità?

La scienza ha i suoi aspetti paranormali, quando i poteri invisibili che modellano il nostro mondo diventano a noi visibili: batteri, il DNA nelle nostre cellule, l’elettricità… I nostri algoritmi e la nostra rete neuronale aspirano alla telepatia e alla telecinesi… Tenendosi per mano, arte e scienza espandono i nostri sensi e illuminano l’invisibile e l’ignoto. L’arte elettronica è il cuore di questa relazione: così tecnica cionondimeno così eterea, intangibile, invisibile, virtuale… Si spinge ai confini del trascendente, dell’empirico e del sovrasensibile, il nulla o l’epifania…
I fantasmi sono sempre stati celebri, e i morti sempre più numerosi dei vivi. La letteratura e il cinema brulicano di fantasmi, ed attori, sceneggiatori e registi dei film classici che sfilano dentro i nostri schermi sono tutti morti da tempo. Una tradizione culturale implica che i morti siano ancora viventi. Coloro che un tempo abbiamo amato non ci lasciano mai: mentre cresciamo si espandono dentro di noi. I doni che riceviamo dai morti sono gli unici doni puri al mondo. I morti sono, per antonomasia, quelli che ci donano qualcosa senz’alcuna ricompensa. I loro doni per noi sono preziosi strumenti per comprendere e guarire.
Nella storia di Share Festival noi abbiamo avuto molti artisti, amici, precursori e guide spirituali che hanno lasciato le loro tracce e voci spettrali, che noi vogliamo evocare e onorare con questo bando.
I fantasmi possono essere angeli o demoni, il fantasma vendicativo di Amleto o i ghostwriter segreti. Possono essere maschi o femmine o transgender. Possono essere un’eredità politica che non dobbiamo mai dimenticare, o demoni personali che dobbiamo tenere a distanza. I fantasmi possono essere famosi o anonimi, veggenti o spie.
Torino è nota come capitale esoterica della magia nera e bianca, ed è qui che Share Festival prospera. Quest’anno scateneremo e sveleremo i nostri fantasmi – misteriosi, selvaggi, imprevedibili. L’invisibile diventerà visibile, i fantasmi si faranno realtà. Quest’anno a Share Festival invitiamo i fantasmi da tutto il pianeta a un posto d’onore alla tavola della nostra seduta spiritica.

Jasmina Tesanovic, Curatrice di Share Prize

 

La Giuria Internazionale, composta da:

 

ANDREA GRIVA, vice Presidente School of Entrepreneurship & Innovation

LIA, artista austriaca, pioniera di software e net art

DOMENICO QUARANTA, critico d’arte contemporanea e curatore

JASMINA TESANOVIC, curatrice di Share Prize XII edizione

BRUCE STERLING, direttore artistico di Share Festival XIV edizione

ha selezionato i 6 candidati al premio:

Le Opere Selezionate

Winner

Machine for suffering

Sophie Kahn (US)


La scultura a grandezza naturale, generata al computer, suggerisce sia l’instabilità psichica e materiale, sia un corpo e una mente femminili in costruzione (o forse in demolizione).

Read More

Honorary Mention

Metamorphy

Scenocosme (FR)

In questa opera d’arte sensoriale, riflessi reali e immagini virtuali si confondono, danno l’illusione di una realtà distorta. Come una partitura musicale, ogni zona di interazione sul tessuto offre argomenti sonori (effetti sonori) quando lo spettatore lo spinge con la mano.

Read More

Celestial Harmonies

Alberto Novello (IT)


In Celestial Harmonies ho hackerato un Vectrex, una game console degli anni ‘80, per riportarlo in vita nella forma di uno zombie ibrido: mezzo analogico, mezzo digitale.

Read More

The Untitled Film Stills

Casey Reas (US)


Ogni immagine in Untitled Film Stills è un fotogramma di un film immaginato. Le piccole dimensioni delle immagini invitano alla vicinanza per la visione ed incoraggiano l’attenzione verso i dettagli.

Read More

Segnali dal Futuro

Fanni Dada (IT)


Con l’imposizione della mani su delle piastre di rame collegate agli impulsi elettrici del segnale video siamo riusciti a stabilire un contatto con due illustri spiriti: J.G. Ballard e Aurelio Peccei.

Read More

Collected Huia Notation

Sally Ann Mcintyre (NZ)


Opera per fonografo, pianoforte solo e uccello estinto. Parte di una serie di opere audio e di trasmissione che indagano lo spazio tra i nudi fatti storici dell’estinzione delle specie coloniali.

Read More