Performance

ORCHESTRA MECCANICA MARINETTI plays Nag Hammadi
3-5 novembre ore 18.30 Museo Regionale di Scienze Naturali

L’Orchestra è costituita da due robot percussionisti che suonano “dal vivo” su bidoni d’acciaio sotto la guida di un performer. I ritmi interattivi di OMM suonano il movimento, il lavoro e le macchine dell’industria di Torino.?Il sottotesto, muovendosi lungo le linee del Nag Hammadi, testo gnostico del terzo secolo dopo Cristo, attraversa poi le mitologie contemporanee, attraverso brani tratti da Ballard e Burroughs, sul tema della relazione e della fusione fra umano e macchinico.

DIGITAL ORBIT NOCTURNE, powered by Share Festival, clutoclub, View Conference – in collaborazione con Musica 90 – Venerdì 6 novembre, ore 22, Sala Espace, via Mantova 38, Torino

Share Festival presenterà il collettivo internazionale dedicato alla sinestesia dei media OPTOFONICA, creato da Maurizio Martinucci aka Tez, di stanza ad Amsterdam. Tra i numerosi artisti del collettivo sono invitati Tez, con la performance pv868, e Evelina Domnitch e Dmitry Gelfand con il progetto 10000 peacock feathers in foaming acid, una performance con pellicola di sapone e laser. Ci sarà l’OSC (Optofonica Surround Cinema), lo spettacolo di Evelina Domnitch+Dmitry Gelfand.

Club To Club presenterà: Jon Hopkins, compositore, pianista e autodidatta dello studio di registrazione. Hopkins non disdegna le collaborazioni con diverse forme artistiche: alle colonne sonore per il cinema si è aggiunta di recente la musica per “Entity”, ultima produzione del coreografo Wayne McGregor ; Teho Teardo è un musicista e compositore italiano. Dopo aver pubblicato quattro album con i Meathead e aver collaborato con Mick Harris (Scorn, Napalm Death) e Lydia Lunch, si dedica alla composizione di colonne sonore per il cinema e la televisione.

VIEW Conference presenterà l’ITALIANMIX, vetrina del meglio della produzione e della creatività video italiana indipendente. Un’occasione per giovani filmmaker, artisti digitali, grafici, designer, operatori dell’audiovisivo, studi e case di produzione che non facciano parte del ‘circuito ufficiale’ per presentare il loro lavoro dinnanzi a una platea internazionale.

ANDREA VALLE – LA TERRA GUASTA
7 novembre ore 19.00 – Galleria Allegretti Contemporanea

La terra guasta” è un’installazione che fa uso di sorgenti sonore attivate da motori elettrici e controllate dal calcolatore. “La terra guasta” è parte di un progetto più ampio dedicato alla costruzione e all’utilizzo di sorgenti sonore controllate dal calcolatore. A partire da una prospettiva ecologica, ogni elemento dell’ensemble è una percussione costruita associando un piccolo motore a corrente continua  (tipicamente recuperato da elettronica abbandonata: lettori CD/DVD, telefoni cellulari, giocattoli) ad un risonatore.